Cà del sol

Camminando per le calli e i campi di Venezia, arriviamo in piazza S. Marco, dove la musica dei caffè ci fa sentire come in una grande sala da ballo.
Le architetture bizantine, gotiche e rinascimentali ci circondano come in una fantastica cornice.

Sentire il desiderio di una maschera o di un mantello per rivivere un'epoca lontana ci porta verso il ponte della Canonica, Campo S. Provolo, e alla Fondamenta Osmarin.
Lì al numero 4964 troverete il laboratorio artigiano Cà del Sol specializzato in maschere fatte a mano.

La musica sarà ancora sempre presente all'interno di Cà del Sol mentre avrete la possibilità di provare a vostro piacere le maschere che più vi affascineranno.

Troverete a disposizione le celebri maschere di Carnevale: la Bauta, la Colombina e quelle dei personaggi delle commedie dell'arte: Arlecchino, Balanzone, Pantalone ed altri.

CHI SIAMO
Siamo un gruppo di artigiani che con passione e maestria realizza maschere e costumi per il carnevale, per feste, per il teatro e qualsiasi manifestazione.
L’attenzione alla tradizione unita alla ricerca di sempre nuovi modelli fanno di Ca’ del Sol una realtà di rilievo nel panorama veneziano.

I materiali utilizzati per la costruzione delle maschere sono principalmente la carta pesta, il cuoio la ceramica e il ferro, di nostra invenzione l’uso leggero e seducente del pizzo inamidato. Su questa base si sviluppa il preziosissimo lavoro di decorazione della maschera, tesoro di antiche tecniche quanto teatro di inesauribile inventiva, poiché gli effetti stupefacenti e fantastici vanno raggiunti con ogni mezzo: dorature in foglia d’ oro argento rame, stoffe preziose, nastri, antiche vernici, smalti, terre, patine, cristalli swarovski merletti etc.



STORIA
Gli esordi risalgono agli anni ’80 con le prime collaborazioni con altri laboratori, partecipando attivamente a quella rinascita dell’interesse verso la maschera a Venezia, che ha recuperato e reinventato un’arte praticamente dimenticata. Nel 1986 nasce il laboratorio-negozio di Ca’ del Sol, uno spazio creativo in cui gli artigiani che vi lavorano esprimono le proprie capacità e immaginazione e dove le idee nascono anche attraverso il dialogo con il pubblico.